Il film "The last signals" del regista statunitense Thomas Linskey
A metà della giornata telegrafica è stato proiettato in anteprima in Italia, il film in lingua originale "The last signals" del regista statunitense Thomas Linskey.
Per la proiezione del film cogliamo qui l'occasione per ringraziare pubblicamente Thomas Linskey, da noi interpellato per chiedere a Lui la possibilità di poter proiettare il suo film durante il Convegno.
Thomas ci ha autorizzato all'uso del suo film inviandoci cortesemente una copia in HD.
Il film è stato girato nel 2012 per commemorare il centenario della tragedia.
Film sviluppato da etichetta indipendente, con pochi fondi, ma con molta passione e partecipazione.
Tutto il film focalizza la tragedia "vista all'interno della cabina del telegrafista", valorizzando il spirito di abnegazione e con sprezzo del pericolo rimasero a segnalare la loro posizione per far arrivare quanto prima i soccorsi.
I due telegrafisti erano Harold Sindey Bride e Jhon George Phillips, quest'ultimo rimase in cabina di trasmissione sino all'affondamento del Titanic perdendo la vita.
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La storia in breve :
Il transatlantico britannico RMS Titanic, costruito nei cantieri Harland and Wolff in Belfast Irlanda, in quel momento il Titanic rappresentava la massima espressione della tecnologia navale, era il più grande e lussuoso transatlantico del mondo.
Durante il suo viaggio inaugurale (da Southampton a New York, via Cherbourg e Queenstown), entrò in collisione con un iceberg alle 23:40 di domenica 14 aprile 1912.
L'impatto provocò l'apertura di alcune falle lungo la fiancata destra del transatlantico che affondò dopo 2 ore e 40 minuti dall'impatto, alle ore 02:20
del 15 aprile affonda definitivamente spezzandosi in due tronconi.
Nel naufragio persero la vita 1.518 dei 2.223 passeggeri imbarcati compresi l'equipaggio.
Solo 705 persone riuscirono a salvarsi.
Alcuni dei superstiti muoiono subito dopo essere salvati dal Carpathia per ipotermia, perchè caduti precedentemente in mare con temperature prossime allo zero termico.
L'evento suscitò un'enorme pressione sull'opinione pubblica e portò alla convocazione della prima conferenza sulla sicurezza della vita umana in mare, rendendo poi obbligatori sistemi di trasmissione sulle navi per la gestione delle emergenze.
E' innegabile che il tragico evento ha lasciato un segno indelebile nell'immaginario collettivo, migliorando all'epoca il sistema della gestione delle emergenze in mare.
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